lunedì 26 novembre 2012

Pathfinder vs 4th Edition - bestiari a confronto

Non rimpiango la fine della 4rta edizione di Dungeons&Dragons.
Un po' per codardia: verrei linciato.
Un po' per il portafoglio: ho speso una cifra su un sistema condotto nella tomba dai suoi stessi ideatori.
Certo una cosa la rimpiango: i Monster Manual.
Per un master, la varietà alla base di quei manuali era semplicemente fenomenale - ogni tipologia di creatura e ogni singolo mostro aveva una serie di abilità e attacchi completamente personalizzata, e il sistema tanto odiato dei poteri at will, a incontro e giornalieri, con i mostri funzionava alla grande.
In Pathfinder, uscito degnamente vincitore come sistema di gioco fantasy principe del momento, i mostri in confronti sono piatti come un lastra di ghiaccio (a meno di perderci molto olio di gomito per aggiungere dettagli, e non mi riferisco semplicemente alle quick rules per dare +2 agli attacchi, +4CA, 8pf in più e cose simili).
Facciamo un esempio, stante che per entrambi i sistemi esistono all'attivo 3 manuali dei Mostri basici: prendiamo un Ogre.
Pathfinder: un bestione con forza 21, portata, un attacco di bastone fuori misura +7 a colpire e 2d8+7 danni a botta. Talenti? volontà di ferro e robustezza e via. Pronto per essere messo in serie in gruppi di 4-6 alla volta per avere una chance di poter dire la propria.
D&D 4th edition: track, 9 varianti tanto per cominciare. Eccone qualcuna.
Ogre Thug: carne da macello con 1 pf, difese tra il 20 e il 25, portata con bastone +14 per colpire e 8 danni. Basico, come sopra con le varianti dettate dal diverso sistema di gioco.
Ogre Savage: 111pf, difese tra il 16 e il 21, attacco di bastone +11 danni 1d10+5, abilità "angry smash" con recharge possibility 16%: esegue un attacco, tira due volte per colpire e sceglie il lancio migliore.
Ogre Skirmisher: solito attacco base, cui si aggiunge un potere a incontro che gli permette di lanciare un giavellotto ed eseguire nello stesso round un attacco in carica. In più, se in un round muove di almeno 6m, ottiene un bonus ai danni di 1d8.
Ogre Warhulk: armato di mazzafrusto, con l'attacco base atterra un nemico; una volta per incontro può eseguire una spazzata in grado di colpire fino a quattro nemici e atterrare creature Medie o più piccole.
Ogre Corazzato: quando è ridotto al 50% dei pf esegui un attacco contro due bersagli alla fine di una carica; quando esegue un attacco standard, marchia il bersaglio. Come reazione: se un bersaglio marchiato attacca un alleato dell'Ogre, questi lo contrattacca immediatamente e lo butta a terra.
Serve che descriva anche gli Ogre Sciamani ;)?
Certo tutto questo purtroppo si inserisce nel contesto regolistico della 4rta edizione, con la sua agonizzante pletora di effetti "spingi il nemico, tira il nemico".
Ma alla morte di questa versione di D&D se ne è persa questa pregevole caratteristica: ogni tipologia di mostro poteva eseguire attacchi e avere capacità estremamente varie e coreografiche.
Se siete curiosi, guardatevi le differenze tra un Lich Pathfinder e un Lich 4rta edizione, le scintille si sprecano sul serio!

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