martedì 27 novembre 2012

PATHFINDER – Magus in action!

L'altra sera abbiamo assistito nel gruppo Pathfinder alla prima discesa in campo della Magus, debutto in game con un minimo di riscontro.
Questa classe, introdotta con l’Ultimate Magic per Pathfinder, ha un fascino dalle radici molto lontane ed è passato attraverso incarnazioni che hanno attraversato le varie edizioni del blasonato Dungeons&Dragons in molte forme diverse.
Il concept? semplice: il guerriero mago, o mago guerriero che dir si voglia.
Il primo in assoluto a padroneggiare arti arcane e combattimento in mischia fu l'Elfo di Dungeons&Dragons, primissima edizione: a «quei tempi», le razze esotiche erano automaticamente tipologie di personaggio e l'Elfo non faceva eccezioni, quindi si configurava come una classe a sé.
Con l'evoluzione delle edizioni di D&D, non solo classi e razze sono diventati due concetti ben separati, ma la possibilità di avere in partenza un guerriero mago è andata persa.
Il motivo? a parte qualche tentativo di realizzare classi ibride (introdotte principalmente dalla 3.5: in pratica, guerrieri con avanzamento di bonus attacco in mischia più debole compensato da una serie limitata di incantesimi) e naturalmente un ginepraio di classi prestigio, la difficoltà di risultare realmente efficaci in termini di output danni automaticamente spegneva l'interesse per ogni versione possibile.
Ok certo, tutto adorano ruolare, ma... quanto volano le botte, stare in panchina fa schifo;)
Ed ecco il manuale di cui sopra, l'Ultimate Magic, preceduto dalla solita dose massiccia di beta e open test, sfornare -in mezzo a una serie di pagine un po' insulse- il generoso Magus.
Guerriero Mago? sì certo, con le particolarità generate dai game designer della Paizo of course.
Nella versione base (chi gioca a Pathfinder è abituato ad aspettarsi varianti delle classi base, e il Magus non fa eccezione) la classe in questione inizia con una progressione di capacità in mischia leggere, principalmente legate all'uso di un'arma a una mano, la capacità di indossare armature leggere senza incorrere nel rischio di spell failure, una selezione di spell da inserire nel proprio libro delle magie tutti rigorosamente da attacco.
E poi vengono le capacità di classe: spell combat e spell strike in primis. Il ragazzo (o la ragazza!) può lanciare uno spell e attaccare con l'arma "come se" si trattasse di un normale two weapon combat. Capito? al posto di avere 2 armi e fare 2 attacchi, il Magus ha 2 attacchi di cui 1 regolare con l'arma e l'altro rappresentato dal lancio di un incantesimo!
Di poi, l'altra capacità prevede di incanalare uno spell tipo touch "dentro" l'arma e rilasciarlo al momento in cui si colpisce con la stessa; questo permette di beneficiare dei bonus per colpire e ai danni posseduti dall'arma stessa in contemporanea con il danno emesso dallo spell incanalato.
Tutto qui? no no: arcana pool e magus arcana!
Il Magus ha una riserva di punti che può spendere, e che rigenera dopo un riposo esteso, capacità al prezzo di una azione rapida di generare extra danni elmentali sui suoi attacchi, extra bonus per colpire, extra CA, e una serie di effetti arcani (generalmente 1 ogni 3 livelli) che gli permettono di plasmare ulteriormente le sue capacità magiche. Un paio di esempi: lanciare gli spell range touch come fossero touch (e quindi, per dire, incanalarli nell'arma grazie allo spell strike), castare un extra touch spell ogni qualvolta si conferma un critico (!), spendere punti dall'arcana pool per ottenere un effetto di velocità su se stessi.
In mischia, è un curioso mix di opzioni varie, estremamente focalizzate ovvio su attacco e difesa, con una congerie di combinazioni coreografiche ed efficace.
Certo, è duro da usare (ehi, gli spell generano pur sempre attacchi di opportunità!) e non perdona se non si fa un uso attento delle poche risorse (gli incantesimi e l'arcana pool finiscono...) ma, per Mistra, che spettacolo!
Sorpresina finale: chi ricorda Tunnel&Troll? eh già, eh già c'era una classe ad hoc... che tempi!

2 commenti:

  1. E bravo DocDagon, mi hai dato un ottimo spunto per trasformare il pg Mago di un mio giocatore che da tempo sta avendo fin troppi successi con la lama. A sto punto o gli affibbio un Tratto specifico o lo trasformo direttamente in Magus, che forse è meglio!
    Grazie della dritta ;)

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  2. Ah già, l'ho giocato T&T e, dopo aver fatto un po' di librigame col Troll (appunto!), son passato direttamente a giocare l'Elfo Mago-Guerriero con tanto di spadone, ascia bipenne e corazza in piastre: full ignorance ma divertimento assai XD

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